Last Updated on 27/07/2024 by bowman
Credit Suisse, colosso
finanziario di Zurigo, banca d’investimento globale e membro del ristretto
circolo delle nove banche di “fascia alta” del mondo insieme ai colossi
JPMorgan, Goldman Sachs, Citigroup, Bank of America, Deutsche Bank, Morgan Stanley,
Barclays e l’altra svizzera UBS.
Negli ultimi 2 anni ha
iniziato a quotare anche nel segmento ETFPlus di Borsa Italiana alcuni suoi
strumenti indicizzati, che rappresentano oggi un piccolo catalogo, sicuramente di nicchia, ma che si è
subito distinto per attrattività da parte degli investitori istituzionali (data
la recente quotazione, infatti, hanno masse considerevoli) e rigore nelle caratteristiche
di costruzione degli strumenti.
Vado ad illustrare la
piccola, ma assolutamente non irrilevante, offerta di Credit Suisse in ETF di
diritto irlandese (ICAV).
ETF sul MERCATO STATUNITENSE (MSCI
USA)
Credit Suisse MSCI USA Blue
(IE00BJBYDR19) 0,09%, campionamento
Azionario che replica l’indice MSCI USA (Mid Cap + Large Cap statunitensi) con 625 titoli fisici, senza ricorrere a prestito titoli e con un TER dello 0,09%, aderisce alla lista di esclusione dell’Associazione svizzera degli investimenti su aziende che producono armi contro i diritti umani, ma questo lascia l’indice in gran parte invariato.
Credit Suisse MSCI USA ESG
Leaders Blue (IE00BJBYDP94)
Azionario basato sul MSCI USA di fatto a struttura tematica: solo aziende con i migliori rating ESG vengono incluse nell’ETF che investe in circa 270 aziende. Il TER, 0,1% è molto notevole per un tematico. La replica è fisica e totale e non prevede prestito dei titoli.
Credit Suisse MSCI USA Small
Cap ESG Leaders Blue (IE00BMDX0L03)
Strumento complementare al precedente: seleziona tra le aziende a Piccola Capitalizzazione USA i 727 titoli con migliore punteggio ESG ed ha un TER di 0,2%. Si noti come l’abbinamento di questo ETF al precedente consente di investire nei 1000 titoli USA con filtrati per rating ESG in maniera fisica e con tutti i segmenti di mercato (Large Cap/Mid Cap/Small Cap).
ETF sul MERCATO DEI PAESI SVILUPPATI
(MSCI World)
Credit Suisse MSCI World ESG Leaders Blue (IE00BJBYDQ02)
Versione tematica del classico MSCI World dei paesi sviluppati: investe nelle 711 aziende dell’indice con miglior punteggio ESG.
Credit Suisse MSCI World ESG Leaders Blue HEur (IE00BKKFT300)
Identico al precedente, ma con copertura valutaria nei confronti dell’Euro (Hedged Euro).
Credit Suisse MSCI World ESG Leaders Minimum Volatility Blue (IE00BMDX0M10)
Peculiare versione del MSCI World sottoposto sia a filtro ESG che a controllo della varianza minima, selezionando 208 titoli che compongono fisicamente l’ETF. TER 0,25% annuo.
ETF IMMOBILIARI (Real Estate)
Credit Suisse FTSE Epra Nareit Developed Green Blue (IE00BMDX0K95)
Interessante ETF Settoriale/Tematico per esporsi al mercato immobiliare dei paesi sviluppati. Le aziende REITs sono filtrate tramite certificazione di costruzioni “verdi” e per utilizzo efficiente dell’energia (ne risulta un costruito più nuovo o comunque moderno). Il portafoglio include comunque 343 titoli il 60% dei quali statunitensi. Solo il 15% del portafoglio è composto da immobili residenziali, il resto è ben diversificato. Il TER è 0,25%, a differenza degli altri ETF di Credit Suisse è a distribuzione (trimestrale) dei proventi tramite dividendo.
In base ai recenti avvenimenti riguardo CS; cambia qualcosa per gli ETF emessi?
Assolutamente no. Il capitale dei fondi gestiti non ha il minimo legame con quello della società di gestione. Mi permetto, con i clienti, di fare il paragone 'spicciolo' con i Garage a pagamento che spiccano nei quartieri più affollati della Capitale. Se lascio la mia auto, anche molto costosa, in un Garage a pagamento gestito dalla 'Roma Garage SRL' non ho da preoccuparmi per la situazione patrimoniale della 'Roma Garage SRL'. Nel caso in cui questa società fallisse la mia automobile non è in alcun modo coinvolta nel fallimento… cosa può accadere al garage dove la parcheggio? Beh, per fallimento l'attività potrebbe essere dismessa e i locali magari venduti dal liquidatore fallimentare, in quel caso l'amministrazione straordinaria mi contatterà per venire a ritirare la mia automobile (similmente in caso di de-listing di un ETF semplicemente riceverò il bonifico del suo valore NAV). Oppure, molto più probabile e frequente, cambia solo l'insegna sul garage, anziché gestito dalla 'Roma Garage SRL' vedrò che ora è della 'Garage Service SPA', ma a me usufruitore del servizio non cambia pressoché nulla, al massimo il nuovo gestore potrebbe avere canoni futuri diversi. Similmente un ETF potrebbe passare ad un altro brand, oppure essere fuso con un altro ETF, l'unico inconveniente se quello nuovo avesse costi di gestione leggermente superiori… ma ormai si va verso riduzione dei costi di gestione ed è molto difficile.