Last Updated on 27/07/2024 by bowman
Inizio oggi a parlare di una tecnica di investimento che a mio parere rappresenta un valido complemento all’utilizzo di strumenti efficienti ed economici come gli ETF e i bond all’interno dei portafogli più “capienti” e non a breve termine.
Il DIRECT INDEXING è un metodo per investire in panieri di azioni “trattandole” come se fossero degli indici. Spero che questo primo video sull’argomento risulti interessante e soprattutto utile:
Alcuni dati per chi ha seguito il video:
– Chi avesse investito 100mila euro a natale del 2017 nelle 20 aziende in “Equal Weight” (quindi 5000 euro ciascuna) disinvestendo tutto a natale del 2021 avrebbe ottenuto un capitale di 126519,13 euro, assorbendo ipoteticamente 26519,13 euro di Minusvalenze in scadenza.
– Se la stessa persona avesse investito nell’ETF iShares Core Eurostox50 (quindi una perfetta replica del vero indice) nella stessa data avrebbe disinvestito a Natale del 2021 un capitale di 134820 euro, ma non potendo NON pagare il capital gain (e perdendo quindi eventuali minus) avrebbe ottenuto 125770 euro nette.
Nonostante l’uso di Personal Indexing nell’esempio riportato possa apparire poco vantaggioso (solo 749,13 euro di guadagno con tutte quelle minusvalenze), in realtà nell’ETF i dividendi sono capitalizzati, mentre nell’esempio non considero che per 4 anni le 20 azioni del mio indice personale hanno distribuito dividendo, anche se questo è stato probabilmente gravato da doppia tassazione.
Tornerò sul tema di “Personal/Direct” Indexing e di indici personalizzati.
P.C. 15/03/2022