Last Updated on 27/07/2024 by bowman
Non resistendo al mio proposito di non aggiungere continui portafogli alle mie simulazioni, mi sono interrogato oggi, vicino ad un punto di probabile massimo relativo dei mercati, che iniziano a dare segni di storno sui timori asiatici dopo 13 mesi di corsa, quale potrebbe essere un modo per me ‘strategico’ per fare un ingresso con un investimento.
Purtroppo il mercato è tiranno: o si sta dentro o si sta fuori, non sono in grado di prevedere il loro corso futuro. Forse la liquidità che immetteranno anche le autorità cinesi nel mercato finanziario causerà una lunga primavera di cui sarebbe un peccato non cogliere i frutti? Oppure il ciclo economico dovrà forzatamente giungere ad una fine?
Ho pensato che, non potendo rispondere a tali interrogativi, un piccolo risparmiatore può solo assumersi un rischio e darsi un orizzonte temporale per cercare di far rendere qualcosa ai suoi risparmi.
Ho progettato quindi Decio: è un portafoglio bilanciato-dinamico, circa 60% azionario e 40% obbligazionario, composto da 10 strumenti finanziari (da cui il nome), diversificati in un’asset allocation che include titoli di stato, obbligazioni corporate ed ETF, tutti ad accumulo (salvo obbligazione e titolo di stato che però sono presi a tasso variabile sotto la pari e li posso considerare alla stregua dell’accumulo).
La particolarità è che, dopo una corsa così lunga dei mercati, ho deciso, per Decio, di utilizzare una tecnica di ingresso dilazionato. Ovviamente il portafoglio si presterebbe bene anche ad un approccio di vero ‘value averaging’ (ovvero tramite PAC), però preferisco rateizzare in due tranche l’ingresso e poi osservarne l’evoluzione ‘passivamente’.
Il 75% del capitale viene quindi investito oggi, ed il 25% tra 6 mesi. Questo riduce esclusivamente il rischio di trovarci oggi in un massimo relativo. Dopo il completamento tra 6 mesi del portafoglio provvederò invece a monitorarlo solo ogni 18 mesi. In questo modo arriverò al termine del portafoglio tra 5 anni esatti (orizzonte temporale minimo), al 4° monitoraggio da oggi (febbraio 2025).
Osservare Decio sarà interessante anche per notare gli eventuali scostamenti da altri portafogli bilanciati 60/40 o 50/50 ma con altre strategie (i più simili sono Diogene, Deucalione e Baliano), ma soprattutto costruiti in fasi di mercato differenti.
P.C. 03/02/2020
Ciao Bow, grazie per il portafoglio, ottima fonte di ispirazione e rilfessione dopo 13 mesi di corsa dell'azionario, volevo chiederti, a parte quei 25.000 euro di liquidità, che fungono da Hedge sul cambio, non pensi ci sia troppo poco euro? Non è una domanda retorica, mi interessa perché sto costruendo mese dopo mese un ptf a basso rischio e bassa volatilità su un deposito cointestato con mia madre e mio fratello e mi chiedevo quale potesse essere la percentuale massima di etf in dollari o altra valuta da mettere nel portafoglio, tenendo conto della debolezza attuale dell'euro,
e poi volevo chiederti cosa ne pensi, secondo la tua esperienza, dello xTracker Portfolio Total return, se pensi valga davvero la pena aggiungerlo ad un portafoglio a basso rischio e bassa volatilità con orizzonte di circa 10 anni, sempre restando in zona 5%,
al momento il bilanciato distribuito dalla banca (MPS) è questo, senza commissioni di sottoscrizione, in giro sul web e sui forum se ne parla discretamente bene:
https://www.morningstar.it/it/funds/snapshot/snapshot.aspx?id=F00000MMA7
JPMorgan Investment Funds – Global Balanced Fund T (acc) – EUR
grazie ancora