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DAVID: il momento della carica per il portafoglio ribassista!

Last Updated on 26/07/2024 by bowman

DAVID è un portafoglio con strategia a soglie d’ingresso ribassiste iniziato quasi 2 anni fa. Il ‘bear market’ atteso ed essenziale alla vera realizzazione di questa strategia è arrivato un pò in ‘ritardo’ rispetto all’inizio del portafoglio, tuttavia è arrivato.

Oggi DAVID sta suonando la carica e le sue ‘soglie d’ingresso’ scattano una dopo l’altra.

Notiamo che oltre ad aver accumulato i 340 euro di dividendi del portafoglio ‘Core’, DAVID ha fatto due cose:
1- Ha conservato il capitale iniziale, infatti siamo tornati, pur con 80% investito, agli stessi livelli di fine 2020.
2- Ha visto scattare una serie di soglie d’ingresso, alcune addirittura x2 o x3.
Gli investimenti sono i seguenti:
Nell’azionario globale dei paesi sviluppati, iShares MSCI World, nessuna soglia è scattata, procedo quindi al solito accumulo di 1000 euro bimestrali comprando 19 quote aggiuntive per 1023,78 euro.
Per l’obbligazionario europeo “High Yield” invece il forte ribasso da luglio ha fatto scattare una soglia d’ingresso x2, ne compro quindi 23 quote aggiuntive spendendo 1975,18 euro.
Sul governativo USA di Vanguard USD Treasury Bond nessuna soglia è scattata, accumulo quindi 44 quote per 1013,48 euro di spesa.
Sull’obbligazionario dei paesi emergenti con copertura valutaria il crollo è verticale: scatta una soglia x3! Ne compro quindi 3000 euro spendendo 3012,68 per acquistarne 48 quote aggiuntive.
Passo quindi al portafoglio di asset diversificati e non “core”…
Qui ho visto scattare la soglia per l’acquisto di 5 quote di iShares Europe Small Cap: l’azionario europeo a piccola capitalizzazione, più colpito dalla crisi, per cui spendo 1019,5 euro.
Sull’azionario dei paesi emergenti iShares Core MSCI Emerging Markets scatta una soglia che mi fa spendere 1012,695 euro per comprarne 37 quote aggiuntive.
Scatta una soglia x2 sull’obbligazionario globale aggregato con copertura valutaria, estremamente svalutato dal rialzo dei tassi. Ne compro 432 quote spendendo 1971,248 quote.
Stessa soglia doppia per l’obbligazionario societario europeo: compro 10 quote di Amundi Euro Corporate Bond per 1938,5 euro.
Scatta un’ultima soglia doppia anche nell’xTrackers Global Inflation Linked Euro Hedged bond: la ‘trappola’ delle obbligazioni legate all’inflazione, soggette purtroppo in maniera forte al rialzo dei tassi, ha portato una massiccia svalutazione da luglio. Ne compro quindi 9 quote per 1882,31 euro.
Per il portafoglio Settoriale/Strategico/Locale l’unica soglia è sulle rischiose obbligazioni convertibili a copertura valutaria: ne compro 1000 euro spendendo 931,985 per 29 quote aggiuntive.
Rimane il portafoglio azionario Tematico:
La soglia x1 scatta sui tecnologici di “Lyxor Disruptive Technology” volatili ed in seria crisi, ne compro 46 quote spendendo 496,556 euro.
Infine l’ultima soglia è sui tecnologici del “Wisdomtree Artificial Intelligence” in crollo verticale, con 494,9 euro ne sottoscrivo 12 quote aggiuntive.
La situazione finale di DAVID è la seguente:
La liquidità utilizzata questa volta è stata di ben 16772,81 euro: ne è rimasta il 23,87% del portafoglio, DAVID si avvia verso la sua maturità, ma ha ancora diverse carte da giocare per confrontarsi con il “mercato orso”.
Il prossimo rendiconto tra 2 mesi.
P.C. 28/09/2022

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